SERVE UN PERCORSO DI DISCUSSIONE E RAGGRUPPAMENTO PER LA RICOSTRUZIONE COMUNISTA. NOI CI SIAMO.

Una sala piena ieri ha dimostrato che esiste una proposta politica dalle enormi potenzialità. Costruire Read more

LA LOTTA PER IL PARTITO. Le fondamenta politico-ideologiche per la ricostruzione comunista in Italia. Una proposta per avanzare

RICOSTRUZIONE COMUNISTA: UN DOCUMENTO PER LA DISCUSSIONE COLLETTIVA. Per muovere passi avanti, per aggregare le Read more

Una posizione comunista sulle elezioni europee dell’8-9 giugno. Dichiarazione congiunta dei Comitati Centrali del Fronte Comunista e del Fronte della Gioventù Comunista.

I. Sulla situazione in Europa e il carattere della UE II. L’Italia e le opzioni elettorali esistenti III. Mettiamo Read more

NON CHIAMATELI COMUNISTI. Comunicato sull’aggressione di “Lotta Comunista” contro gli studenti all’Università di Milano.

Da settimane si registrano episodi di provocazione contro il movimento studentesco e da parte della Read more

REPRESSIONE, GENOCIDIO IN PALESTINA, RIFORMA SCUOLA-AZIENDA: FERMIAMO IL GOVERNO MELONI. 22 MARZO TUTTI IN PIAZZA!

ALZIAMO LA TESTA CONTRO LA REPRESSIONE DEGLI STUDENTI. Le violente cariche e gli arresti a Read more

 

RILANCIARE LA MOBILITAZIONE PER LA PALESTINA. MANIFESTAZIONE NAZIONALE 24 FEBBRAIO A MILANO. Comunicato della Segreteria Nazionale FGC

Il Fronte della Gioventù Comunista (FGC) aderisce e prenderà parte alla manifestazione nazionale per la Palestina lanciata per il 24 febbraio a Milano dall’Unione Democratica Arabo-Palestinese, dai Giovani Palestinesi d’Italia e dal

ATTACCO GIUDIZIARIO A TORINO. 12 MISURE CAUTELARI: ANCHE A UN MEMBRO DELLA SEGRETERIA NAZIONALE DEL FGC.

La Questura di Torino questa mattina ha notificato 12 misure cautelari tra obbligo di firma, divieto di dimora e fogli di via a studenti e lavoratori che hanno partecipato alla manifestazione del

IN PIAZZA PER LA MEMORIA E PER L’OGGI. 27 GENNAIO AL FIANCO DEL POPOLO PALESTINESE CONTRO GENOCIDIO E PULIZIA ETNICA

Il Fronte della Gioventù Comunista scenderà oggi in piazza a Roma, Milano, Napoli e Cagliari al fianco della comunità palestinese, per chiedere la fine della complicità dell’Italia con lo sterminio del popolo

DICHIARAZIONE IN SEGUITO AL 17° INCONTRO DELLE GIOVENTÙ COMUNISTE EUROPEE (MECYO)

Le organizzazioni della Gioventù Comunista che sottoscrivono questa dichiarazione, in seguito al 17° Incontro delle Gioventù Comuniste Europee che si è tenuto a Larnaca (Cipro) tra il 15 e il 17 dicembre,

17-18 NOVEMBRE: MOBILITIAMOCI CONTRO IL GOVERNO MELONI. FERMIAMO IL GENOCIDIO IN PALESTINA, NO ALLA RIFORMA SCUOLA-AZIENDA!

DUE GIORNATE DI MOBILITAZIONE GENERALE. Venerdì 17 novembre, studenti medi, universitari e lavoratori di diversi settori sciopereranno e scenderanno nelle piazze di tutto il Paese contro la riforma scuola-azienda di Valditara, il

ALLUVIONE IN TOSCANA: NON CHIAMATELA FATALITÀ! Comunicato della Segreteria Nazionale del FGC

Da giovedì sera molte zone della Toscana si trovano sommerse dall’acqua e dal fango. Particolarmente colpite le zone della piana tra Firenze e Prato, con l’esondazione del fiume Bisenzio, ma allagamenti e

DICHIARAZIONE COMUNE DELLE GIOVENTÙ COMUNISTE. SOLIDARIETÀ AL POPOLO PALESTINESE!

1. Chiediamo la fine immediata dell’aggressione e del blocco contro la Striscia di Gaza e la Cisgiordania da parte di Israele. Chiamiamo il popolo a continuare a scendere in piazza per lottare,

FUORI L’ITALIA DALLA GUERRA. 21 OTTOBRE IN PIAZZA A GHEDI, COLTANO E PALERMO. Comunicato della segreteria nazionale FGC

Il mondo è sull’orlo del baratro. In tutti i continenti si moltiplicano i focolai di guerra, accompagnati da una corsa agli armamenti senza precedenti dai tempi della Seconda Guerra Mondiale. La crisi capitalistica

IL POPOLO PALESTINESE HA IL DIRITTO DI LOTTARE PER LA PROPRIA EMANCIPAZIONE

Dichiarazione del Comitato Centrale del FGC. 8 ottobre 2023 – Il Fronte della Gioventù Comunista sostiene il diritto del popolo palestinese a lottare per i propri diritti e la propria liberazione. Denunciamo

MASSIMA MOBILITAZIONE STUDENTESCA CONTRO LA RIFORMA VALDITARA

Dopo il rifinanziamento per tutto il 2023 dell’invio di armi all’Ucraina e il decreto lavoro con il taglio del reddito di cittadinanza, la riforma della scuola proposta da Valditara completa il cerchio