17-18 NOVEMBRE: MOBILITIAMOCI CONTRO IL GOVERNO MELONI. FERMIAMO IL GENOCIDIO IN PALESTINA, NO ALLA RIFORMA SCUOLA-AZIENDA!

DUE GIORNATE DI MOBILITAZIONE GENERALE. Venerdì 17 novembre, studenti medi, universitari e lavoratori di diversi Read more

ALLUVIONE IN TOSCANA: NON CHIAMATELA FATALITÀ! Comunicato della Segreteria Nazionale del FGC

Da giovedì sera molte zone della Toscana si trovano sommerse dall’acqua e dal fango. Particolarmente Read more

MASSIMA MOBILITAZIONE STUDENTESCA CONTRO LA RIFORMA VALDITARA

Dopo il rifinanziamento per tutto il 2023 dell’invio di armi all’Ucraina e il decreto lavoro Read more

ALLUVIONE ED EMERGENZA SOCIALE NON SONO UNA FATALITÀ. Comunicato della Segreteria Nazionale del FGC.

1. Le gravi inondazioni che dagli scorsi giorni stanno duramente colpendo alcune zone delle Marche, Read more

FGC CONTESTA VISITA DI ZELENSKY: «NON SEI IL BENVENUTO, NO ARMI IN UCRAINA»

Zelensky non sei il benvenuto. Così recita lo striscione esposto oggi al Colosseo dai militanti Read more

 

CONTRO GUERRA, GOVERNO MELONI E CAROVITA! COSTRUIAMO LO SPEZZONE DI CLASSE E ANTICAPITALISTA IL 3 DICEMBRE A ROMA

La guerra imperialista tra il blocco NATO/UE e la Russia in Ucraina prosegue mostrando chiaramente che il capitalismo, la sua crisi e la competizione tra monopoli conducono strutturalmente alla guerra. I proletari

DICHIARAZIONE CONGIUNTA – NO ALLA GUERRA IMPERIALISTA!

Noi, organizzazioni comuniste, militanti, operaie e internazionaliste, riunite nella conferenza nazionale “La guerra in Ucraina, la crisi economica e il grande caos mondiale. Che fare?” svoltasi il 16 ottobre a Roma, facciamo

18 NOVEMBRE, APPELLO PER LA MOBILITAZIONE NAZIONALE STUDENTESCA

La fase attuale caratterizzata dalla guerra imperialista in Ucraina, dal carovita e dalla formazione del nuovo Governo Meloni, uno degli esecutivi più reazionari della storia repubblicana, non può lasciare indifferente il movimento

BASTA STrAGE! APPELLO PER LA MOBILITAZIONE NAZIONALE STUDENTESCA CONTRO L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO IL 23 DI SETTEMBRE

Nel tardo pomeriggio di venerdì, Giuliano De Seta, 18 anni, viene travolto da una lastra di acciaio di due tonnellate mentre lavorava in fabbrica il quarto giorno di alternanza scuola-lavoro, presso la

SULLA CADUTA DEL GOVERNO DRAGHI E LE ELEZIONI DI SETTEMBRE. [Risoluzione del Comitato Centrale del FGC]

La caduta del governo Draghi I. La congiuntura politica che ha prodotto la caduta del governo Draghi dimostra l’esistenza di contraddizioni significative all’interno della borghesia italiana, che si riflettono trasversalmente all’interno dei

VERSO IL III CONGRESSO NAZIONALE DEL FGC. 9-12 GIUGNO

Dal 9 al 12 giugno si terrà a Roma il terzo Congresso Nazionale del Fronte della Gioventù Comunista, a 10 anni dalla nascita della nostra organizzazione. Un momento importante a cui lavoravamo

27 maggio, per una giornata di lotta degli studenti e sciopero dell’alternanza contro la scuola dei padroni

Non possiamo rimanere indifferenti di fronte all’ennesimo incidente in alternanza, questa volta è successo a Merano dove un ragazzo è rimasto gravemente ustionato mentre svolgeva lo stage in un’officina. Questo inverno, dopo

In Italia si va in carcere per una manifestazione studentesca. Comunicato nazionale sulla grave operazione repressiva contro il movimento studentesco a Torino.

Ieri, giovedì 12 maggio, a Torino la Questura ha effettuato un’operazione repressiva che ha portato all’attuazione di varie misure cautelari per 11 persone – di cui 3 arrestati, 4 ai domiciliari e

NO ALLA GUERRA IMPERIALISTA IN UCRAINA. Dichiarazione congiunta dei Partiti Comunisti e Operai

Dichiarazione Congiunta dei Partiti Comunisti e Operai e delle Gioventù Comuniste No alla guerra imperialista in Ucraina! È necessaria una lotta indipendente contro i monopoli e le classi borghesi, per il rovesciamento

NO ALLA GUERRA IMPERIALISTA. L’ITALIA STIA FUORI DAI PIANI DELLA NATO. [Dichiarazione della segreteria nazionale FGC sull’invasione russa dell’Ucraina]

Dichiarazione della segreteria nazionale del FGC sull’invasione russa dell’Ucraina — L’esplosione di una nuova guerra sul suolo europeo segna la fine dei proclami che, dopo la controrivoluzione in Unione Sovietica e nei